Toy Story 3 ha vinto l’Oscar come miglior film d’animazione.
Il cartoon della Disney-Pixar ha trionfato come migliore in una shortlist di ben quindici titoli, che comprendevano tra gli altri Il Regno di Ga’Hoole – La Leggenda dei Guardiani, Megamind, il quarto e ultimo capitolo della saga dell’orco Shrek – e Vissero Felici e Contenti, Alpha and Omega e Dragon Trainer.
Cos'è la Pixar?
In questa fortunata azienda vincitrice di numerosi premi oscar c'è lo zampino di Steve Jobs fondatore e patron della Apple.
La Pixar Animation Studios è una delle più importanti case cinematografiche specializzata in grafica di animazione, ovvero nell'animazione digitale computerizzata, con base a Emeryville, California.
La compagnia nacque inizialmente come una divisione della LucasFilm di George Lucas. Fu acquisita da Steve Jobs (co-fondatore della Apple Computer) per dieci milioni di dollari nel 1986, rendendola indipendente. A quei tempi la società si occupava di grafica al computer dal punto di vista software e hardware e il suo prodotto di punta era una workstation grafica sviluppata per gestire ed elaborare immagini di grandi dimensioni. I progetti hardware della società non ebbero un grande successo. Ma la stessa sfortuna non ebbero i cortometraggi e il software per la computer grafica.
Nel gennaio 2006 la Pixar è stata acquistata dalla Walt Disney Company, di cui è tuttora parte. Nell'86 Jobs fondò la nuova compagnia indipendente con Edwin Catmull, che rimane membro del team esecutivo.
Tutti i lungometraggi della Pixar sono stati realizzati in collaborazione con la Walt Disney Pictures. Entrambe le compagnie hanno siglato un contratto da 10 anni e 5 film. Le due compagnie si spartiscono i costi di produzione ed i profitti: alla Disney vanno il 12,5% del reddito ed i diritti del film ed i diritti per il merchandising.
L'accordo si è rivelato eccellente per entrambe le aziende con i lungometraggi della Pixar che hanno ottenuto molto più successo di quelli Disney stessa ed adesso arriva ad incoronare il lavoro svolto un ulteriore Oscar.
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